Musei e Mostre

Una nuova mostra al Museo Egizio

A partire da oggi, venerdì 24 marzo 2023, e sino al 28 maggio sarà possibile visitare al Museo Egizio di Torino una nuova mostra del ciclo “Nel laboratorio dello studioso” dal titolo “Baciare la terra per il signore degli dèi: la statua stelofora di Neferhebef”.
Questo ciclo di mostre accompagna i visitatori dietro le quinte del Museo, alla scoperta dell’attività scientifica condotta dai curatori ed egittologi del Dipartimento Collezione e Ricerca del museo. 

La mostra si incentra su una statuetta che risale al Nuovo Regno un reperto che ritorna al museo, dopo aver viaggiato lo scorso anno in tutta Europa, come ospite di alcune esposizioni, l’ultima delle quali a Parigi, alla Bibliothèque National de France, dal titolo “L’aventure Champollion”. Nella mostra parigina la statua di Neferhebef è stata esposta accanto ad alcuni disegni di Jean-François Champollion, che ne riproducono le fattezze e i geroglifici. La statuetta non era infatti passata inosservata al padre dell’egittologia, che nel 1824 aveva soggiornato a Torino per studiare la collezione del Museo Egizio, appena inaugurato.
Questa statua stelofora, ovvero rappresentante un uomo che sorregge una stele, è di particolare interesse perché grazie alle iscrizioni incise su di essa è possibile non solo datarla con una discreta precisione (Nuovo Regno, XIX o XVII Dinastia, 1479 – 1213 a.C. circa), ma anche conoscere il nome, appunto Neferhebef, e le cariche del suo proprietario che era, tra le altre cose, un sacerdote del dio Amon. Un perfetto esempio dunque di come in quel periodo si assista ad uno sviluppo della statuaria privata, spesso legata ad oggetti votivi in dono agli dei.
A fare da corollario al reperto principale ci sono alcuni esemplari di statue stelofore e altre statuette provenienti da contesti funerari e templari. Sono inoltre esposte diverse stele, uno strumento comunicativo molto versatile nell’antico Egitto. A seconda della loro funzione e destinazione, le stele del Nuovo Regno presentano un programma decorativo, iconografico e testuale molto ricco e variegato. 

La mostra, curata da Alessandro Girardi, è aperta, proprio come il Museo Egizio stesso, il lunedì dalle ore 9:00 alle 14:00 e dal martedì alla domenica dalle 9:00 alle 18:30.

Davide Cuneo