Teatro

Rapsodia in donna, spettacolo al femminile in Sala Scicluna

Tre donne si incontrano in uno spazio neutro, non collocato nel tempo o nella realtà. Tre donne che rappresentano tre stagioni della femminilità, tre generazioni, tre modi di vivere il proprio ruolo.
Si incontrano e si scoprono a vicenda, si rivelano anche a loro stesse, venendo a conoscenza di fatti accaduti nelle loro vite che non avevano messo a fuoco. Confrontandosi, scherzando, prendendosi in giro ma anche affrontandosi, indagano su loro stesse e sugli eventi che hanno determinato le loro vite. Attraverseranno i loro ricordi passando dalla tristezza all’allegria senza soluzione di continuità. Il loro incontro è una continua scoperta che le porterà ad amarsi vicendevolmente e finalmente alla Verità.
Così ne parla Paolo Agazzi scrittore del testo:

“Fin dalla prime prove ho capito di aver scritto un “percorso di scoperta”, come una caccia al tesoro organizzata per le anime di queste tre donne che incarnano tutte le loro simili o che forse sono solo le sfaccettature di un’unica persona. Ogni passaggio, ogni battuta è una scoperta, per i personaggi e per gli spettatori. Non vi è contatto con la realtà in questa pièce, ma soltanto la ricerca di una spiegazione: di un motivo del transito in un luogo così neutro, dei sentimenti di rimpianto e di rabbia che attanagliano il cuore di queste tre donne e di una buona ragione per andare avanti e guardare con speranza a un futuro”.

Le tre attrici, Martina Neri, Mariella Pace ed Enza Rossi, avranno una scenografia scarna, quasi inesistente e tutto si reggerà sulla loro capacità attoriale di creare con i racconti quello che non è rappresentato su palcoscenico. È un atto unico, in accelerazione, che vedrà anche la partecipazione di un ospite davvero “altolocato” nel senso più metafisico del termine.
Il testo nasce dalle interviste alle attrici sui loro personaggi: l’autore ha chiesto loro di preparare il background , di scegliere un nome e di creare la loro storia nel passato. Le ha poi intervistate: 12 domande uguali per tutte e tre e da questo materiale è partito, usando più quello che i personaggi non gli hanno detto, piuttosto che le risposte “calibrate” che ha ricevuto. La regia è di Andrea Ferrieri, produzione Miranda Sulla Fune.

Posti disponibili solo su prenotazione con messaggio o whatsapp al numero 347 4002314.