Musei e Mostre

I Toret d’autore in mostra a Palazzo Bricherasio

La scorsa settimana è stata inaugurata presso Palazzo Bricherasio una mostra davvero particolare: “TOH/HOT” di Nicola Russo mette infatti al centro uno dei simboli della nostra città, ovvero i toret.
Nel dettaglio sono 2 le installazioni site specific, TOH e HOT Vol. 2: due opere speculari che hanno come tema comune i Toret – le storiche fontane torinesi – e le loro eclettiche rivisitazioni, già in passato frutto della creatività dell’artista.
Le forme di TOH riprendono il classico profilo dell’archetipo della fontana torinese, così commenta l’opera l’artista stesso:

“TOH è un’opera geneticamente pop, manifesto della nuova società che si espone per rinascere, e comunica i valori che a Torino, nel 1861, hanno dato vita al nostro Paese e che, oggi più che mai, dobbiamo ricordare e diffondere”.

Questa particolare opera si pone in una condizione di dialogo con vari luoghi della città ove sono collocati altri TOH, come Porta Susa o al Museo del Risorgimento. Ovviamente il suo colore è quel verde fresco di verniciatura tipico di questa tipologia di opera dell’autore e dalla sua bocca fluisce quello che idealmente è concepito come un flusso naturale di rinascita, essenziale dopo tempi difficili.
Nell’esedra di fronte, il TOH si guarda allo specchio, diventando HOT Vol. 2: le opere di Nicola Russo si presentano, infatti, al pubblico con una veste grafica realizzata da otto artisti provenienti dal mondo torinese del tattoo (Alex Kane, Michela Fou, Matteo Asch, Andrada Vasiliu, Giulia Laureana, Alex Irenes, Marco Mastro e Simona Cordero). HOT Vol. 2 è una condivisione di più linguaggi artistici che si confrontano con un simbolo della quotidianità cittadina senza scardinarne i connotati originali.

Le due opere sono esposte in modo completamente gratuito, sono visitabili dal lunedì al venerdì tra le 9:30 e le 13:30 e dalle 14:30 alle 18:30, e saranno battute all’asta il 13 aprile 2023 con il ricavato che verrà interamente devoluto alla ricerca contro il cancro.

E’ stata coinvolta nell’esposizione anche I Love Toret, associazione che si occupa di proteggere e valorizzare il patrimonio di fontane pubbliche torinesi. Oggi sono più di 800 su tutto il suolo pubblico della città, come documentato da una mappa topografica presente in mostra.

Davide Cuneo