Eventi Culturali

CloveChard: una mostra dedicata ai senzatetto

Il mondo dei senza dimora, con le sue vite dal sapore poetico ma anche tragico, si trova al centro della terza edizione della mostra “CloveChard”, che avrà luogo presso il Giardino Sambuy di Torino, organizzata dal Caus (Centro Arti Umoristiche e Satiriche) di Raffaele Palma dal 5 al 15 novembre 2023.

Questa manifestazione si presenta quasi come un contrappunto alla settimana dell’arte contemporanea torinese, che si concluderà domenica 4 novembre e che attira collezionisti da ogni angolo del globo verso Torino. La mostra proporrà 14 opere realizzate da altrettanti scultori, le quali verranno collocate sulle panchine del Giardino Sambuy.
In parallelo alla mostra, si prevede una sezione dedicata alla poesia, con testi scritti da 22 poeti, i quali verranno stampati su foglietti e ‘controfirmati’ da un clochard, per poi essere distribuiti gratuitamente al pubblico. Secondo le parole di Raffaele Palma, curatore dell’evento, l’obiettivo di questa mostra, realizzata in collaborazione con numerose associazioni locali, è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica e le autorità cittadine riguardo alla questione dei senza tetto. È importante sottolineare che la mostra ha ottenuto le necessarie autorizzazioni dall’Assessorato al Verde Pubblico di Torino e dalla Soprintendenza Archeologica Belle Arti.

Tutte le opere esposte sono realizzate utilizzando materiali come cartone, carta, plastica, legno, stoffa e lana, gli stessi materiali che spesso i senza dimora usano per sopravvivere. Questa scelta mira a mettere in evidenza il deterioramento delle opere stesse, sottolineando così la difficile condizione di vita dei clochard.
“CloveChard” rappresenta la terza iniziativa del Caus dedicata ai senza tetto. Precedentemente, nel 2021, è stata organizzata la mostra “ClochArt”, incentrata su ritratti di clochard, seguita nel 2022 da “ClocharDesign”, che ha coinvolto designer e professionisti del design industriale nel progettare e in parte produrre piccoli supporti per le persone fragili.