Biennale Democrazia 2023: ai confini della libertà

Torino si prepara ad ospitare, come di consueto, la Biennale della Democrazia giunta in questo 2023 alla sua 8° edizione e lo farà dal 22 al 26 marzo. Si tratta di un laboratorio pubblico, aperto ed inclusivo, che punta ad approfondire alcuni dei più importanti temi di attualità attraverso l’intervento di ospiti illustri.
La libertà e la democrazia, è ben noto, non solo non sono sinonimi, ma sono due concetti che talvolta finiscono addirittura per cozzare l’uno con l’altro ed il tema di quest’anno sarà appunto “Ai confini della libertà”, un’indagine tra il passato l’attualità ed il futuro.

Ad ospitare i vari incontri e convegni saranno varie location diffuse su tutto il suolo cittadino, tra cui il Circolo dei Lettori, le OGR – Officine Grandi Riparazioni, il Teatro Carignano, il Polo del ‘900, il Teatro Gobetti, Il Politecnico e Palazzo Madama.
Allo stesso modo saranno molti gli ospiti a partecipare, arricchendo il dibattito attraverso il loro contributo:  Alessandro Barbero, Luca Bottura, Annalisa Camilli, Barbara Carnevali, Gherardo Colombo, Francesco Costa, Silvana Dalmazzone, Serena Danna, Giancarlo De Cataldo, Concita De Gregorio, Ida Dominijanni, Federico Faloppa, Marianna Filandri, Paolo Flores d’Arcais, Massimo Giannini, Paolo Giordano, Francesca Mannocchi, Cecilia Sala, Walter Siti, Luca Sofri, Valdo Spini, Sofia Ventura, Paola Viganò, Stefano Visentin, Chiara Volpato, Loris Zanatta e tanti altri.

Ad aprire la kermesse mercoledì 22 marzo alle ore 17:30 al Teatro Carignano il dialogo intitolato “Come nasce una dittatura” fra la giornalista e attivista turca Ece Temelkuran e la reporter e scrittrice Francesca Mannocchi. A chiuderla sarà invece lo spettacolo che si terrà presso le OGR “Mosca 1966. Processo alla letteratura”, di e con Ezio Mauro, che racconta l’incredibile storia di Andrej Sinjavskij e Julij Daniėl’, due scrittori russi che sfidarono il regime sovietico usando la più sottile delle armi: la parola. 
Il programma completo è disponibile qui.
Ma la Biennale Democrazia 2023 non si limiterà al dialogo ed al teatro: sono previsti infatti anche spettacoli musicali per esprimere la vitalità di concetti che devono ad ogni costo essere preservati.

A questo link sono invece reperibili i vari biglietti per gli incontri che li richiedano.

Davide Cuneo