Pinacoteca Agnelli: Strike, un omaggio a Lee Lozano
Con un comunicato stampa la Pinacoteca Agnelli ha presentato un nuovo progetto: a partire dall’8 marzo e sino al 23 luglio gli spazi della galleria ospiteranno un’inedita mostra personale dedicata a Lee Lozano (1930–1999), artista pioniera e figura chiave della scena newyorkese degli anni Sessanta e primi anni Settanta.
L’esposizione è stata intitolata “Strike” ed è curata da Sarah Cosulich e Lucrezia Calabrò Visconti, i primi a portare una monografica su Lozano in Italia. Saranno riunite un’ampia selezione delle opere dell’artista, attraversando la sua breve ma estremamente prolifica carriera dal 1960 al 1972. Formatasi come pittrice a Chicago, Lee Lozano si trasferisce a New York e si afferma rapidamente nella scena artistica degli anni ’60, distinguendosi per un lavoro poliedrico che comprende la pittura da un lato, e una pratica profondamente concettuale dall’altro. Un’artista ben inserita dunque nella sua epoca, dedita ad evitare ogni forma di categorizzazione e sistema di potere.
“Strike” attraverserà le varie fasi della sua carriera, a partire dai disegni e dipinti figurativi di stampo espressionista, passando alla serie dei Tools (attrezzi), oli su tela di grandi dimensioni, e seguendo la loro evoluzione formale verso un’astrazione minimalista.
La mostra sarà poi replicata negli spazi della Bourse de Commerce a Parigi, ed a conclusione di questa seconda esposizione verrà realizzata una pubblicazione in inglese in collaborazione con le due istituzioni, che offre un’indagine critica approfondita sull’opera di Lee Lozano.
Davide Cuneo